Postulazione delle Cause dei Santi
P. Krzysztof Gierat, CMF
Postulatore Generale
La Postulazione Generale delle Cause dei Santi della Congregazione dei Missionari Clarettiani è l’organo della Curia Generale che si occupa delle Cause dei Santi. Il servizio è svolto dal Postulatore Generale con i suoi collaboratori, secondo la legislazione attualmente in vigore. Il Postulatore è la persona che, provvista di mandato, preparato in forma canonicamente legittima e debitamente approvato dall’autorità ecclesiastica competente, rappresenta l’Attore in una causa di canonizzazione (il Governo Generale) presso l’autorità ecclesiastica, sia quella diocesana che quella romana. Ha, pertanto, un ruolo duplice nelle Cause dei Santi, quello di “difendere” in prima persona gli interessi dell’Istituto (che l’ha nominato); e quello di collaborare con l’autorità ecclesiastica (che l’ha approvato) nella ricerca della verità. Da questa definizione del postulatore emerge la duplice figura giuridica del postulatore, basata sullo stato attuale della Causa:
- Postulatore della Causa in fase diocesana, cioè colui che rappresenta l’Attore davanti all’autorità ecclesiale diocesana;
- Postulatore della Causa in fase romana, cioè colui che rappresenta l’Attore davanti alla Congregazione delle Cause dei Santi.
Il suo dovere è di promuovere e porre in essere le cause di canonizzazione introdotte o che si introdurranno in futuro di tutti i Missionari Clarettiani in odore di santità, che per le loro vita esemplare possano essere considerati degni dell’onore degli altari perché servano di stimolo a tutti i nostri confratelli e ai fedeli cristiani. Le Cause da introdurre sono scelte col consenso del Governo Generale fra quelle che presentano uno speciale interesse ecclesiale o per la Congregazione e sono in grado di recare un messaggio significativo per gli uomini contemporanei.