XVIII ASSEMBLEA PASTORALE
06 -08 dicembre 2021
Sasaima, Cundinamarca
Radicati in Cristo e audaci nella missione, religiosi e laici clarettiani (87 persone), ci siamo riuniti nella XVIII assemblea pastorale, dal 6 all’8 dicembre a Sasaima in Colombia. Il verde delle montagne, l’odore della campagna selvaggia sono diventati lo scenario naturale che Dio ci ha offerto come dono per il nostro incontro fraterno.
Dalla metodologia dell’indagine di apprezzamento con cui stiamo costruendo il nostro cammino, alle conversazioni in ciascuna delle strutture, delle aree e delle comunità locali, ci hanno permesso di valorizzare il lavoro missionario. Le fasi di scoprire, sognare, progettare e impegnarsi hanno illuminato le nostre giornate. Il cammino percorso, le realizzazioni, le sfide e le suggestioni, costruendo insieme i sogni che coprono il nostro impegno di essere cristiani impegnati nella costruzione del Regno sullo stile di Sant’ Antonio Maria Claret, è stato rivisto in gruppi di aree e strutture.
La presenza del P. Henry OMONISAYE, cmf, (Vicario Generale, Prefetto Generale della Pastorale Biblica e della Comunicazione, e delegato dal Superiore Generale ad essere Presidente del XVI Capitolo Provinciale) ha arricchito l’assemblea provinciale con i suoi orientamenti. Ci ha illuminato con il tema: Il servizio missionario alla luce della sinodalità: audace e radicato. La sua presenza è un segno di comunione con la congregazione e di incoraggiamento a far progredire la nostra missione.
Siamo lasciati in risonanza con le parole di Papa Francesco, nel colloquio con il capitolo generale…” dobbiamo essere testimoni e adoratori”, chiamati ad avere: vicinanza, compassione e tenerezza.
L’esperienza vissuta in questi giorni, ci permette di avanzare nel nostro capitolo provinciale, con la fiducia di aver costruito sinodalmente alcune linee che ci aiuteranno a continuare a sognare la nostra provincia della Colombia Orientale e dell’Ecuador.
Ringraziamo Dio, il Cuore di Maria e il nostro fondatore Sant’Antonio Maria Claret, per illuminare e sostenere il nostro cammino in questo tempo. A loro affidiamo tutto il lavoro missionario, i nostri sogni e impegni per continuare ad essere radicati in Cristo e ad essere audaci nella missione.
Enrique Aponte, cmf
Prefetto di Apostolato
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