PRIMO MESSAGGIO DEI NOSTRI AMICI E CONFRATELLI LIBERATI

Nov 29, 2018 | ACLA, Cameroun, Governo Generale, La Congregazione

Cari confratelli nel Cuore Immacolato di Maria.

Scriviamo per ringraziarvi della vostra solidarietà con noi durante il tempo in cui siamo stati rapiti. Non è stata la migliore esperienza. Pensiamo ai martiri della nostra Congregazione nei momenti più difficili. Sentiamo il calore delle vostre preghiere e del vostro amore. Invieremo dettagli su cosa esattamente è successo quando ci siamo riposati.

Ora siamo nella nostra parrocchia di Douala e partiremo domani per iniziare a negoziare l’uscita del nostro autista Jerry Berson.
Abbiamo appena fatto questo selfie per farvi sapere che siamo vivi. Sebbene le notizie parlassero di Jude, Placid, Abel e l’autista, eravamo in realtà 5! Il P. Yene Anaclet, parroco, è venuto a negoziare per la nostra liberazione, ma è stato anche lui rapito. È stato poi rilasciato e ora siamo insieme a Douala.

Dio vi benedica.

Jude Thaddeus Langeh CMF

Anaclet Yene Yene CMF

Placide Muntong Gweh CMF

Abel Fondem Ndia CMF

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MESSAGGIO DELL’ACLA ALLA CONGREGAZIONE

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…Tutto servizio dell’autorità si esercita in modo sinodale: promuove la corresponsabilità, favorisce il lavoro di squadra, rispetta e armonizza le differenze (QC, 57b). Cari fratelli della nostra Cara Congregazione e nel Cuore Immacolato della Beata Vergine...

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