Ilaro, Ogun (Nigeria). La Delegazione Indipendente di Nigeria-Ovest ha svolto il suo primo Incontro della Gioventù dall’11 al 14 agosto 2011 nella Scuola Politecnica Federale dell’antica città di Ilaro, nello Stato di Ogun.
Il tema di questa edizione è stato: “Vivendo in Cristo, vivendo per l’umanità” e si è proposto come obbiettivo quello di trasmettere ai giovani l’importanza di una vita in sintonia con quella di Sant’Antonio Maria Claret.
L’Incontro si è svolto nel medesimo momento di quello di Segovia e di Madrid, Spagna, in cui si svolgevano le Giornate Mondiali della Gioventù nella famiglia clarettiana e, di fatto, è stato motivato dallo stesso spirito di comunione.
Durante queste giornate i giovani sono vissuti in un ambiente di molta allegria, espressasi nel canto, nella danza, nello sport, nella preghiera e nella liturgia, nella riflessione profonda e nell’incontro con il popolo.
Tutto è cominciato l’11 agosto con la registrazione dei partecipanti e la celebrazione dei Vespri, diretta da Gabriel Wada, cmf, Abutu Mateo, cmf, e Phillip Agada, cmf.
La Messa dell’inaugurazione è stata presieduta dal Superiore Maggiore della Delegazione, P. Henry Omonisaye, cmf, mentre il P. Francis Ofoegbu, cmf, pronunciava l’omelia in cui spronava i govani a mantenersi fedeli a Cristo e a mettersi al servizio dell’umanità mediante uno stile di vita onesto, seguendo i passi di Sant’Antonio Maria Claret: umile, pio e devoto della Vergine Maria.
Durante le giornate i giovani hanno avuto l’opportunità di riflettere sui seguenti temi: “Seguendo i passi del Claret”, riflessione fatta dal P. Mathias Iheonu, cmf, Prefetto di Apostolato; “Vivendo in Cristo, vivendo per l’umanità”, riflessione fatta dal P. Agustìn Medaiyedu, cmf, il quale, con ampi riferimenti biblici e basandosi sul nº 9 delle Costituzioni Clarettiane, ha esortato i giovani a vivere in spirito di servizio verso l’umanità, specialmente verso i poveri, i depressi, i malati, i tristi ed i rifiutati. Ha esposto pure lo stile di vita clarettiano.
Questa riflessione è stata approfondita con una presentazione, in power point, della vita della Congregazione e della Delegazione nigeriana, fatta dai Padri Jude Igha, cmf, e Abutu Mateo, cmf. Ciò ha dato ai giovani l’opportunità di sapere come e dove lavorano i clarettiani di Nigeria e tutto ciò che si riferisce al personale.
“Testimoniando Cristo con la nostra gioventù”, è stato il titolo di un’attività molto interessante che è consistita in una marcia festiva attraverso la città di Ilaro. I giovani, cantando e ballando, portavano cartelli ed immagini di Sant’Antonio Maria Claret. Detta attività ha contagiato la gente della città che non ha potuto contenere l’emozione e si è unita al ballo ed ai canti dei giovani.
La serata del 13 agosto è stata dedicata ad attività sportive. Alle 4,30 pomeridiane si è giocata una partita di futbol fra ragazzi, mentre le ragazze facevano tifo. Dopo la partita c’è stata la presentazione delle varie parrocchie, piena di colorito, di varietà e di formazione.
Domenica 14 agosto, ultimo giorno dell’incontro, la Messa di ringraziamento è stata presieduta dal P. Jude Igba, cmf, coordinatore dell’equipe di pastorale giovanile della Delegazione.
La partenza non è stata facile perché i giovani, emozionati, facevano fatica ad andarsene. Sono partiti con la speranza di incontrarsi di nuovo il prossimo anno (Foto)