Quezon City (Filippine). Dal 24 al 30 luglio 2012, i Fratelli clarettiani di ASCLA orientale hanno svolto la loro prima riunione nelle Filippine,
per condividere l’esperienza, le sfide e le aspirazioni della vocazione del Fratello clarettiano, conoscere la storia dei Fratelli nella Congregazione e nella missione clarettiana delle Filippine. Il Fratello Nicer Natulla, cmf, (Filippine) ha coordinato l’evento, a cui hanno assistito altri quattro Fratelli: Fujio Masakawa (Asia Est Giappone), Hironimus M. Ngampu, cmf e Paulus Yosan, cmf (Indonesia-Timor est), e Sid Ching, cmf, (Asia Est); lo studente Soh Nagasaki, cmf (Asia Est Giappone) vi ha pure partecipato come traduttore. La Provincia delle Filippine ha accolto la riunione nella casa di ritiro Claret, in Quezon City, e gli altri giorni nella casa Claret di Pansol, Calambà, Laguna.
Il tema sulla identità del Fratello clarettiano lo ha presentato il P. Provinciale Leo Dalmao, cmf; la storia della vita religiosa il P. Jonathan Bitoy, cmf (ICLA), e l’esperienza del carisma clarettiano le suore Jolanta Kafka e Rizalyn Solitario, Missionarie Clarettiane, e suor Inés Dorado, Missionaria di Sant’Antonio Ma. Claret. I Fratelli hanno visitato i vari ministeri dei clarettiani in Metro Manila: Pubblicazioni Clarettiane (CCFI), Istituto di vita consacrata in Asia (ICLA), Claret Urban Poor Apostolate (CUPA) ed il Centro Pastorale per ammalati nel Centro Ortopedico Nazionale, dove il cappellano dell’ospedale, il P. Arnold Abelardo, cmf, ha diretto una serata di ritiro. Hanno anche visitato le varie case di formazione (collegio-seminario, postulantato e teologato) ed hanno parlato con gli studenti.
Alla fine della riunione, i Fratelli hanno preparato una dichiarazione che pensano presentare ai rispettivi Organismi Maggiori di ASCLA orientale. E per fortificare la propria vocazione clarettiana come Fratelli e per incoraggiarsi mutuamente, propongono un altro incontro di Fratelli, possibilmente in settembre 2013, in Indonesia.