Nuovi concerti di musica di Juan e Luis Iruarrizaga

Dic 7, 2008 | Euskal Herria, Famiglia Claretiana

Spagna. Dopo aver presentato in questa pagina web la notizia del concerto che si è offerto a Bilbao il 7 novembre, informiamo ora su due concerti che, per il medesimo motivo, si sono tenuti nelle città di San Sebastiàn e Vitoria-Gasteiz i giorni 8 e 15 novembre rispettivamente. Si chiude così il ciclo dei tre concerti programmati per

la chiusura in Euskal Herria del Bicentenario della nascita di Sant’Antonio Maria Claret.

In San Sebastiàn i 30 coristi della Cappella Musicale e i 40 musicisti dell’Orchestra della Cattedrale di Bilbao, diretti da Oscar Gonzalez Gasquet, hanno sgranato le 7 opere del programma, tutte prodotte dagli insigni clarettiani Luis e Juan Iruarrizaga. Abbiamo avuto l’opportunità di ascoltare queste magnifiche composizioni orchestrate dai maestri Ruperto Iruarrizaga, Juan Alfonso Garcia e Aitor Kamiruaga. In questa occasione il testo delle presentazioni, che raccoglie una breve sintesi della vita del Padre Claret oltre ad un commento musicale, è stato composto da una delle abituali operatrici della parrocchia e dal parroco, Jesùs Maria Ibañez. Si è avuto pure la collaborazione del P. Raffaele Gòmez che, seguendo attentamente l’interpretazione, andava presentando le diapositive con i testi delle partiture (e le sue rispettive traduzioni), come pure preghiere scelte del nostro Fondatore. Come nel concerto fatto durante il vespero nella Basilica di Begoña (Vizcaya), il programma è stato il seguente:

1. Triludio sopra una melodia basca.

2. Triludio n°2 al Santissimo Sacramento

• Caro mea

• O Sacramentum

• Laudes et graziae

3. Assumpta est Maria

4. Missa Credo in unum Deum

• Kyrie

• Gloria

• Sanctus-Benedictus

• Agnus Dei

5. Rimani, buon Gesù

6. Triludio al Bambin Gesù

• Non piangere!

• Hai sonno

• Gioia incommensurabile

7. Servo di Cristo

Nelle parti soliste delle opere hanno cantato Maria Gonzalez, soprano, e il basso Aitor Kamiruaga. Tutti e due hanno dimostrato il dominio della tecnica, interpretando meravigliosamente i loro brevi interventi.

Per il concerto del 15 novembre, in Vitoria-Gasteiz, si scelse il convento delle Domenicane, per essere stato un luogo in cui predicò il Padre Claret quando accompagnava la Regina Isabella II ͣ nella visita alla capitale alavese.

Abbiamo notizia della visita del Claret e delle parole che diresse alle Domenicane da una lettera che una delle religiose scrisse alla Superiora e alla Comunità Domenicana di Lerma: “Verso le 16,30 dell’11 settembre, si presentò il P. Claret alla grata della sagrestia. Dopo un breve saluto, disse loro: «Supposto che la Divina Provvidenza mi ha portato a questo convento, ho l’abitudine, in quelli in cui vado, di dire alcune parole alle Religiose». Le domenicane si dimostrarono incantate di poter ascoltare il Padre Claret. Costui si inginocchiò, fece il segno della croce, invocò lo Spirito Santo, recitò tre Ave Maria e cominciò la predica che durò più di un’ora”, come dice la religiosa nella sua lettera.

Al concerto trovammo un invitato d’eccezione, il Vescovo di Vitoria-Gasteiz, Monsignor Miguel Asurmendi che, come musicista, ha seguito attentamente l’interpretazione di tutte le partiture, come ci ha commentato in seguito, ricordando i suoi tempi di formazione in cui si cantavano le opere di Luis Iruarrizaga.

Il pubblico accorso ha applaudito con entusiasmo tutte le interpretazioni e le Domenicane, che sono state presenti dall’alto del coro, hanno seguito attentamente tutto il concerto. Già ci avevano detto che si sentivano incantate di poter ricevere questo regalo musicale, che mai avevano conosciuto nella loro comunità. Durante tutto l’anno avevano insistito presso il Padre Provinciale, Joseba Kamiruaga, perché si organizzasse qualcuna delle attività del Bicentenario nel loro convento e alla fine hanno visto adempiute le loro speranze.

Sono stati tanti gli applausi che oltre l’aggiunta preparata, l’Inno del Cuore di Maria, è stato necessario ripetere l’opera più conosciuta di Luis Iruarrizaga: “Rimani, Buon Gesù”. Il pubblico, in piedi, ha seguito applaudendo con entusiasmo ma i musicisti, dopo un’ora e mezzo di concerto, erano sfiniti.

Dopo il concerto abbiamo avuto l’opportunità di condividere con le religiose un’agape fraterna con cui ci siamo rallegrati. Lì abbiamo potuto condividere, oltre a viande squisite, la loro amabile conversazione ed il loro allegro sorriso. La festa si è prolungata più del solito per la comunità e alcuni strumentisti hanno rallegrato l’accoglienza delle religiose facendo loro ascoltare alcune canzoni popolari.

Infine, desideriamo ringraziare tutti coloro che hanno collaborato nella realizzazione di questo ciclo di concerti-omaggio a Sant’Antonio Maria Claret: le comunità clarettiane per il loro sostegno e la loro partecipazione; la comunità delle Domenicane di Vitoria per l’accoglienza; la Cappella Musicale e l’Orchestra della Cattedrale di Bilbao, per le loro esibizioni e il buon lavoro svolto; il Direttore Oscar Gonzalez Gasquet per tutto l’impegno messo nel preparare le opere. Un riconoscimento ufficiale al P. Aitor Kamiruaga, cha ha preparato tutto il materiale orchestrale, i testi di presentazione e le immagini per la proiezione. Inoltre ha organizzato e coordinato i concerti ed ha orchestrato pure alcune delle partiture da interpretare.

Categorie

Archivio

claretian martyrs icon
Clotet Year - Año Clotet
global citizen

Documents – Documentos