Il giorno inizia con una Eucaristia animata dalla Provincia di Santiago.
Dopo colazione cominciamo, per provincie, a presentare i lavori, le difficoltà, le linee di azione, i risultati e le sfide con le quali si misura oggi la pastorale dell’emigrazione. La prima a prendere la parola è la Provincia di Santiago. Juanjo Raya, prefetto di apostolato, presenta le 7 linee di attuazione ed esemplifica le distinte realtà che lavorano particolarmente in questa linea. Continua la Provincia Betica. Juventino Rodriguez, prefetto di apostolato, e Pedro Cabrera, responsabile di Solidaridad y Mision, commentano le varie problematiche con le quali si misurano e
(Foto )
gli interventi che si realizzano o che che si stanno preparando.
Dopo una piccola pausa, continuano le esposizioni con Benoit Cayuela, prefetto di apostolato in Francia, Sindo Martìn, responsabile della missione spagnola a Parigi e Devadass Paul, parroco della parrocchia siromalabarica a Francoforte.
Alle 12 pranzo. Pilar Samanes, del Segretariato degli Emigranti della Conferenza Episcopale Spagnola, si unisce al nostro gruppo.
Dopo il pranzo visita al monastero di Einsiedeln guidati dal Padre Carlos Burkard, monaco dello stesso monastero.
Ceniamo presto (orario svizzero) e riprendiamo le esposizioni. E’ la volta della Provincia dell’Euskal Herria. Pilar Maroto ci presenta il lavoro dell’Associazione Sortarazi ed Aitor Kamiruaga, prefetto di apostolato, assieme a Patxi Sàdaba, parroco della parrocchia di Bilbao, la Claret Sozial Fondoa, recentemente fondata.(Foto )
Tomazs Ksiazkiewick, párroco in Bielorrusia, ci presenta una realtà differente, si tratta di un paese con una crescente emigrazione. Terminiamo la giornata con gli ospiti Carlos Latorre, coordinatore dell’incontro, e Pedro Gil, della missione spagnola di Zurigo; ci presentano le attività e la situazione attuale della missione.
