Ngoya, Camerun. Più di 60 missionari clarettiani provenienti da tutta l’Africa si sono riuniti questa mattina a Ngoya per partecipare all’incontro annuale ACLA-Governo Generale, che si terrà dal 4 al 14 dicembre 2024. Questo evento riunisce i superiori maggiori e i membri dei governi di tutti gli organismi maggiori africani per riflettere sulla missione e sull’identità clarettiana.
Una Cerimonia di Benvenuto Ricca di Colori
La cerimonia di apertura è iniziata con una vivace esibizione culturale, con una danza tradizionale della regione Fang-Beti come segno di ospitalità camerunese, espressa calorosamente con le parole “Mbembe Nsoan” (“Benvenuti”). Il momento centrale è stato segnato dalla solenne processione della Parola di Dio, guidata dal Reverendo Padre Martin Hervé Ndi Nkoumou, CMF, Direttore della Pastorale Biblica.
Il Molto Reverendo Padre Jude Langeh, CMF, Superiore Maggiore della Delegazione Indipendente del Camerun, ha pronunciato un discorso di benvenuto, seguito dall’intervento del Superiore Generale della Congregazione, Padre Mathew Vattamattam, CMF. Il suo forte appello alla comunione e al discernimento spirituale ha ispirato i presenti.
Una Riflessione sull’Identità e sulla Missione
Nei prossimi dieci giorni, i partecipanti rifletteranno sul tema: «Innamoratevi di Cristo e del vostro prossimo, e farete opere ancora più grandi». Nel suo discorso, il Superiore Generale ha esortato i missionari a superare una cultura di lamentele e di dipendenza finanziaria, adottando una responsabilità condivisa e un’autonomia missionaria radicata nel Vangelo. Facendo riferimento ai giubilei della Congregazione e della Chiesa, ha sottolineato l’importanza di formare leader visionari e trasparenti, capaci di collaborare. Secondo lui, questo momento rappresenta un kairos per il continente, affidato al Cuore Immacolato di Maria, per portare frutti di comunione e trasformazione in Africa. L’incontro dell’ACLA 2024 si preannuncia come un momento cruciale per il rinnovamento missionario dei Clarettiani in Africa, affrontando le sfide e le opportunità di questo continente dinamico.