Francia. Il 10 novembre scorso, in Narbonne si è commemorato il 150° anniversario dell’arrivo al Monastero di Fontfroide di Jean-Marie Léonard, l’abate che il 6 agosto 1870 ricevette Sant’Antonio Maria Claret e lo protesse contro coloro che lo volevano catturare e consegnare alle autorità spagnole.
L’Abate del Monastero Cistercense di Lérins
invitò il P. Generale già nel mese di giugno per partecipare a questa giornata. Di fronte alla impossibilità di essere presente per appuntamenti già presi, il P. Generale ha delegato il P. José-Félix Valderràbano, Segretario Generale, per rappresentarlo. Era una maniera giusta di riconoscenza e di ringraziamento all’Ordine Cistercense per l’accoglienza che il P. Jean offerse al nostro Fondatore.
Nella chiesa di San Paolo di Narbonne, il Vescovo di Carcassone e Narbonne ha presieduto una Messa a cui ha partecipato anche il Vescovo emerito della diocesi, gli abati di Lérins e Santa Maria del deserto e vari monaci cistercensi, una trentina di sacerdoti, la comunità clarettiana di Narbonne e 500 persone. Il vescovo diocesano Mons. Planet ha fatto una conferenza nella “Salle des Synodes du Palais des Archevêques” (attuale municipio della città) in cui ha fatto espressa menzione della presenza di Sant’Antonio Maria Claret a Fontfroide.
