Salamanca, Spagna. Le Facoltà di Teologia di Spagna e Portogallo hanno organizzato, in Salamanca, un Convegno Internazionale per commemorare i 50 anni dell’apertura del Concilio Vaticano II, “bussola sicura nel cammino ecclesiale del secolo XXI”.
Pochi avvenimenti teologici hanno avuto il consenso unanime come questo, a cui hanno partecipato, per vari giorni, circa 400 persone venute da numerose chiese locali di tutta la penisola Iberica.
Fra i relatori vi erano i Cardinali Walter Kasper e Antonio M. Rouco Varela, i responsabili di alcuni dicasteri vaticani come Mons. Luis Ladaria, Segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede e J. L. Bruguès, Segretario della Congregazione per l’Educazione Cattolica, teologi di fama internazionale come Salvador Pie i Ninot o Santiago del Cura ed il P. Xabier Larrañaga, cmf, superiore del Claretianum e professore dell’Istituto di Vita Consacrata di Roma, il quale ha illuminato i partecipanti sull’ evoluzione postconciliare della teologia della vita consacrata.
Il Congresso, chiuso dal Nunzio Apostolico in Spagna, è terminato con una dichiarazione finale in cui si riafferma l’attualità dell’insegnamento conciliare ed il desiderio di servire la nuova evangelizzazione tanto incoraggiata dall’ultimo Sinodo.