Bogotà, Colombia. Nell’ambito dello sciopero nazionale, che si svolge da mercoledì 28 aprile, i Missionari Clarettiani della provincia della Colombia Orientale-Ecuador hanno denunciato davanti all’opinione pubblica quanto accaduto la notte del 4 maggio 2021, quando diversi elicotteri delle forze militari e membri delle forze di polizia entrarono arbitrariamente utilizzando le strutture del Collegio Clarettiano di Bosa. La dichiarazione dei nostri confratelli esprime il rifiuto degli abusi e delle violazioni dei diritti umani ed esprime solidarietà alle vittime della complessa situazione sociale che si vive in tutto il paese.

Inoltre, il gruppo di Solidarietà e Missione (SOMI) dei Missionari Clarettiani d’America (MICLA), con una presenza alle Nazioni Unite, si è unito alle manifestazioni e al grido del popolo colombiano e ha rilasciato una dichiarazione pubblica sulla situazione in Colombia.

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