Roma. L’assemblea della Delegazione Italiana, che si è svolta a Roma dal 7 all’11 aprile, ha valutato positivamente il “progetto 4×4” svoltosi nel triennio precedente. L’assemblea del 2005 aveva deciso di affrontare una certa tendenza alla frantumazione, presente nell’Organismo, con quattro incontri annuali aperti a tutti i confratelli che potevano parteciparvi. Per questo abbiamo deciso di proseguire l’esperienza, intrecciandola per
il prossimo periodo con la riflessione che tutta la Congregazione condurrà sul tema dell’identità.
Un altro tema che ha occupato l’Assemblea è lo sguardo sul futuro, considerando che in alcune nostre posizioni si prospettano grandi trasformazioni. La parrocchia di Segrate, infatti, va verso un aumento consistente dei suoi abitanti e, soprattutto, la Diocesi sta ristrutturando la propria organizzazione con le comunità pastorali, che fanno interagire i diversi agenti pastorali presenti su un territorio. Ad Altamura, poi, siamo in procinto di iniziare una nuova parrocchia in una zona periferica della città, anche qui nell’ambito della riorganizzazione pastorale della diocesi.
Questo sguardo sul futuro è confortato dall’ordinazione presbiterale di due confratelli, Juan Gustavo Pez e Massimo Proscia, che avverrà durante la prossima estate e dall’arrivo fra noi di Wagner de Aragão Brito Sobrinho, della Provincia del Brasile, destinato dal Padre Generale alla nostra Delegazione. Ciò ci consentirà di pensare in modo rinnovato anche alla pastorale vocazionale.