Fatima, Portogallo. Nell’ambiente di riflessione e di discussione dell’Incontro, il P. Miguel A. Velasco, Prefetto Generale di Apostolato, ha indicato la caratteristiche che sono alla base di ogni nostra azione missionaria (vita comunitaria e missione condivisa) ed ha presentato, da parte del Governo Generale, le priorità che sorgono da una prima messa in comune.
Si tratta di 5 priorità:
1) consolidare la proiezione missionaria (aiutando le chiese bisognose di evangelizzazione, prendendosi cura dei “lontani” e rendendoci presenti nel dialogo fede-cultura);
2) la pastorale giovanile (centri educativi, centri giovanili e pastorale universitaria);
3) azione solidale (emarginazione, immigranti, procure, Proclade e JPIC);
4) formazione di evangelizzatori (centri o gruppi di formazione di laici, Istituti di teologia della vita religiosa);
5) i luoghi clarettiani (con una funzione ad intra della Congregazione e un’altra ad extra, in collaborazione col gruppo del CESC).
I gruppi, dopo la loro deliberazione, hanno riconosciuto che le priorità presentate raccolgono le sfide e gli impegni indicati dagli Organismi maggiori ed esaminati in questi giorni, sebbene siano da precisare alcune espressioni.
In un altro momento del lavoro sono state fatte alcune domande per il lavoro di gruppo: che attività si devono mantenere per rispondere meglio alle priorità segnalate; quali nuove attività si possono creare, quali implicazioni comportano queste priorità ed attività e in quali luoghi si considera che deve mantenersi la nostra presenza in Europa.