Roma. Il salmo 119 continua ad accompagnare i lavori di questi giorni del Convegno: “Con il tuo servo sii fedele alla parola che hai data… Io sono prostrato nella polvere; dammi vita secondo la tua parola”.
Oggi l’Unione Internazionale delle Superiore Generali (UISG) si fa presente con il saluto di sr Maria Luisa Berzosa, Figlia di Gesù. Un’altra suora, Grazia Paris, dorotea di Cemmo, docente al Claretianum, ha sviluppato il tema “La Parola di Dio nella preghiera dei consacrati”. Con la sua sensibilità femminile ha sottolineato i seguenti aspetti: sguardo e parola, essere ciò che siamo, incontro che “sveglia” il cuore, il mistero dell’incontro, l’incontro che trasforma. Con un invito particolare: “frequentare i pozzi e il proprio pozzo interiore”.
Il programma del Convegno va avanti con la relazione di P. Andrzej Wodka, redentorista, docente all’Accademia Alfonsiana e al Claretianum: “Fonti bibliche nelle nuove Costituzioni”. Con uno stile vivace ha cercato di far vedere il cambio d’indirizzo nelle Costituzioni degli Istituti dopo il Concilio Vaticano II: nelle nuove Costituzioni la Parola di Dio si fa evidente. Non poteva essere in un altro modo. In riferimento al titolo di questa conferenza l’aspettativa poteva essere quella della lettura di una serie di Costituzioni invece, con grata sorpresa il prof. Wodka si è limitato all’analisi delle Costituzioni dei missionari clarettiani sottolineandone le citazioni bibliche.