Capitolo di Betica. Termina l?anno, non il lavoro

Gen 4, 2010 | Bética

Spagna. Giorno 31 dicembre. Dopo aver recitato le Lodi, preparate da Juan Ramòn Gomez, ci prepariamo per iniziare una giornata di lavoro intenso. E’ moderatore il P. Eleuterio Lopez che presenta il piano di lavoro della mattinata e dà lettura dei nuovi messaggi pervenuti.

Il P. Provinciale ha nominato Vicario

Provinciale il P. Antonio Venceslà Toro.

Il P. Ricardo Volo, Segretario della Commissione Centrale, presenta il documento di lavoro elaborato a partire dal documento precapitolare e dai progetti approvati dal Capitolo. Alle 13,15 concelebriamo l’Eucarestia che oggi la presiede il P. Carlos Diaz Muñiz, accompagnato dai Padri Santos Cardo e Rafael Martinez, i tre capitolari più avanzati in età.

La Commissione Centrale propone nel documento di lavoro tre priorità: spiritualità e stile di vita, pastorale vocazionale e primo annuncio. Ognuna di essa è accompagnata da obbiettivi e proposte.

Si distribuisce il tempo fra lo studio personale e il lavoro per gruppi e alle 18,30 ci si presenta e si dialoga fra di noi.

Il P. Volo presenta e consegna ai capitolari un breve documento su “Temi vari”. Immediatamente si inizia, dopo un breve tempo di lettura personale, il dialogo intorno ai vari paragrafi del medesimo. “Formazione iniziale”, “Missione condivisa” ed “Economia” sono i punti trattati. Il dialogo va chiarendo, apportando aggiunte, soppressioni…E come risultato si vanno approvando i diversi punti. Alle 20,00 terminiamo la sessione di lavoro.

Poco dopo, alle 20,15, nella stessa aula capitolare, iniziamo una veglia di preghiera preparata dal gruppo di Pastorale Giovanile. Il P. Antonio Sanjuàn ci infervora ricordandoci che siamo Figli del Cuore di Maria. E’ questo il nostro nome. Con questo sentimento ci invita a camminare fino al Cuore della Madre e di entrare in esso. Lentamente, tutti i capitolari si dirigono in processione silenziosa verso la cappella (del Cuore di Maria). All’ombra del quadro, un gran disegno descrive graficamente un cuore. La musica, le parole ci invitano ad interiorizzare la nostra condizione di figli e ad elevare il nostro ringraziamento alla Madre. Molti capitolari esprimono ringraziamento che si sintetizza e trova il suo compimento nel più grande: Maria ci consegna a suo figlio Gesù, che è esposto sull’altare e davanti a Lui preghiamo e siamo benedetti

Questo momento intenso di preghiera concluso, ci prepariamo per la celebrazione festiva dell’anno che termina e del nuovo che comincia. Alle 21,30 ceniamo in un refettorio ben preparato e ben adornato a tale scopo: nel salone della Comunità-Claret. Dopo la cena, ci scambiamo ricordi dei tempi trascorsi in forma di canzoni, bingo, colloqui liberi nella terrazza…Così trascorriamo gli ultimi minuti dell’anno. Alle 12,00 compiamo il rito delle uve e ci salutiamo augurandoci felicità e pace per l’anno nuovo. In seguito, il P. Vicente Cuadrado ci saluta con una queimada. E piano piano andiamo a riposare

Categorie

Archivio

claretian martyrs icon
Clotet Year - Año Clotet
global citizen

Documents – Documentos