Basilica di San Pietro, Città del Vaticano. Il 28 giugno 2018, Papa Francesco ha elevato il nostro ex Superiore Generale, Mons. Aquilino Bocos Merino, CMF, arcivescovo titolare di Urusi, a cardinale Diacono di Santa Lucia del Gonfalone. Accanto a lui sono stati creati dal Sommo Pontefice, lo stesso giorno, degli altri Cardinali che hanno ricevuto la loro berretta individuale, l’anello episcopale ecclesiastico e il loro rispettivo ufficio.
Durante la celebrazione, Papa Francesco li ha invitati a eliminare la discussione vana ed egocentrica nella Chiesa, per promuovere gli interessi del Padre. Allo stesso modo, li ha esortati ad imitare Gesù perché è Lui che ci ha offerto la massima di eliminare le discussioni vane ed egocentriche dalla comunità dei discepoli, al fine di tirare fuori il meglio dal loro cuore. Ha anche ricordato loro che dovrebbero rimettere a fuoco i loro cuori e avere un cuore convertito, perché la conversione permette alla Chiesa di cercare l’interesse del Padre più che il personale. E, infine, li ha esortati affinché Gesù sia nella loro testa ed a rendere il loro servizio a Cristo nel popolo fedele di Dio.
Hanno partecipato al Concistoro anche alcuni Vescovi clarettiani e membri della Congregazione per testimoniare e unirsi al nostro confratello Aquilino in questo particolare momento della sua vita e in questo non meno particolare momento della storia della nostra Congregazione.
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