Roma. Il 28 febbraio 2013, a partire dalle ore 20,00 di Roma, è entrata in vigore la rinuncia di S.S. Benedetto XVI al pontificato romano e si è aperto il periodo della sede vacante.
Fu eletto in conclave il 19 aprile 2005, e dopo un pontificato di 7 anni, 10 mesi e 9 giorni, il Papa Benedetto XVI, alle ore 17,00 ha abbandonato la residenza pontificia del Vaticano e si è trasferito temporaneamente nella residenza estiva dei Papi a Castel Gandolfo.
Il giorno prima, 27 febbraio, ebbe la sua ultima Udienza generale davanti a circa 200.000 persone provenienti da tutto il mondo e riunite in Piazza S. Pietro. Poco prima di impartire la sua ultima benedizione apostolica, il Papa ha pronunciato un commovente messaggio pieno di fede, di fiducia e di speranza che ha concluso dicendo:
(…) Cari amici! Dio guida la sua Chiesa, la sorregge sempre anche e soprattutto nei momenti difficili. Non perdiamo mai questa visione di fede, che è l’unica vera visione del cammino della Chiesa e del mondo. Nel nostro cuore, nel cuore di ciascuno di voi, ci sia sempre la gioiosa certezza che il Signore ci è accanto, non ci abbandona, ci è vicino e ci avvolge con il suo amore. Grazie!
Aperto il periodo di sede vacante, siamo invitati a pregare “Pro eligendo Summo Pontifice” e a mantenere, come clarettiani, la nostra professione “…di amore ed obbedienza, inclusi nei nostri voti, al Supremo Pastore per il bene di tutto il Corpo di Cristo”. (Costituzioni CMF 6).