Roma, Italia. Il 17 marzo, sabato, nella nostra Curia Generalizia, si è svolto un incontro tra i due Governi Generali delle Missionarie Clarettiane – in totale 7 – ed i Missionari Clarettiani – per un totale di 8 -.
Questi incontri sogliono essere abituali, almeno due volte l’anno, in coincidenza con le sessioni intensive (di marzo e ottobre) del nostro Governo Generale. In questa occasione, la modalità era diversa. Questo è stato deciso dai Superiori Generali, Jolanta Maria Kafka ed il nostro Padre Generale.
L’incontro è iniziato alle 9:00 e si è concluso alle ore 18:30. E’ sta una giornata, dal mattino alla sera, di convivenza, riflessione e lavoro condiviso. La “scusa” di questa riflessione e di questo lavoro è stata la realizzazione di un Laboratorio di Indagine Valutativa.
Accompagnati da Gonzalo Fernández, nostro Vicario Generale, si è tenuto questo seminario che mira ad essere un approccio metodologico per la trasformazione personale e, in particolare, per la qualificazione del servizio di animazione e di governo che tocca fare ai Governi Generali.
L’Incontro è iniziato, quindi, alle 9:00 con una preghiera. Jolanta Maria ha ricordato loro che questi incontri vogliono essere momenti di scambio utilizzati per la formazione e l’approfondimento di alcuni aspetti del nostro carisma missionario clarettiano. In questa occasione, l’incontro ha voluto concentrarsi su una dinamica metodologica che ci aiuterà nel servizio comune che stiamo portando avanti nell’animazione e nel governo delle nostre rispettive Congregazioni. Cosa c’è di meglio che imparare in comunione!
Il lavoro svolto nelle sessioni mattutine e pomeridiane ha seguito la metodologia propria di Laboratorio, cioè, dopo una breve presentazione teorica, si sono svolti esercizi pratici in tre gruppi con l’accompagnamento e la dinamizzazione di Gonzalo Fernández. Si è avuto per questo un quaderno di lavoro personale elaborato proprio da Gonzalo.
Alle 12:15 si è celebrato l’Eucaristia presieduta da nostro Padre Generale. La Messa, in questo spazio di comunione e incontro tra i due Governi Generali, ha avuto un valore quasi eccezionale di significato e visibilità della nostra amicizia e fraternità. Alle 13:00 si è condiviso il pranzo con la Comunità della Curia Generalizia.
Alle 15:00 si è intrapreso il lavoro pomeridiano che ha portato fino alle 18.30. Prima di terminare la preghiera dell’Ave Maria e l’invocazione dei nostri intercessori, Sant’ Antonio Maria Claret, i Beati Martiri della Famiglia Clarettiana, e la Venerabile Maria Antonia Paris, si è fatto un momento di valutazione. Tutti hanno evidenziato la coesistenza fraterna e la riflessione condivisa in modo molto positivo. Tutto questo nasce da una profonda e sentita comunione e la rafforza.
Questa riflessione li aiuterà, certo, a continuare positivamente ad aumentare i nostri servizi di animazione e di governo missionari, e ad imparare e realizzare, con tutti e per tutti, dinamiche e processi personali, comunitari e congregazionali di trasformazione.
Nel frattempo, si continuerà a imparare a sognare … “E accadrà che dopo questo, spanderò il mio Spirito su ogni carne; e i tuoi figli e le tue figlie profetizzeranno, i tuoi vecchi avranno sogni, i tuoi giovani avranno visioni “(Gioele 2, 28) … Sì, i sogni si realizzano. Entrambe le Congregazioni della stessa famiglia clarettiana continueranno su questa strada.