Città del Messico, Messico. Sabato 23 gennaio, la Provincia del Messico, nella chiesa di Sant’ Antonio Maria Claret, ha celebrato con gioia l’ordinazione diaconale del missionario Edgar Alejandro Salgado Tapia, CMF.

L’ordinazione è stata presieduta da Mons. Héctor Mario Pérez Villareal, Vescovo Ausiliare dell’Arcidiocesi di Città del Messico. Il vescovo nell’omelia ha ricordato ad Edgar Alessandro il dono del diaconato:

“Oggi che vieni non solo a ricevere un nuovo servizio all’interno della Chiesa, che non è altro che un compito in più, è lo Spirito del Signore […] Quando sei stato battezzato, hai ricevuto lo Spirito di Dio; quando sei stato confermato hai ricevuto lo Spirito di Dio per compiere la sua missione sulla terra …”

Monsignor Pérez Villareal ha anche evidenziato le caratteristiche dell’ordine sacro già menzionato dalla liturgia della Parola, il dono e la grazia che Edgar riceve e che riguarda anche l’intero Popolo di Dio:

«[…] E oggi ricevi ancora una volta questo Spirito, dal carattere molto singolare. Il Sacramento del Diaconato ti conferisce lo Spirito di Dio che t’ identifica con Cristo Servo. Abbi la responsabilità di vivere pienamente perché non lascerai mai il diaconato, l’esperienza di identificarti con Cristo Servo […] Fa quello che il Signore si aspetta da te, di essere un uomo giusto, di agire rettamente e di imparare ad amare fedelmente . Camminare con Dio; vivere l’intera storia stessa come una Storia di Salvezza […] Cristo al centro, è Lui che cammina con te, con tutta la Famiglia Clarettiana …”.

Al termine dell’Eucaristia, il P. Enrique Mascorro López, CMF, Superiore Maggiore della Provincia del Messico, ha ringraziato il Vescovo per i fratelli e le sorelle presenti. Il diacono appena ordinato ha ringraziato anche Dio, la Famiglia Clarettiana, sua madre e suo padre, e i pochi familiari e amici che hanno potuto partecipare a causa delle circostanze della pandemia. Ha anche ringraziato coloro che si sono collegati attraverso le reti per accompagnarlo e pregare per la sua dedizione e il suo seguire Cristo nella Famiglia Clarettiana ed al servizio della Chiesa.

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