Roma. Coincidendo con la festa del Cuore di Maria, i governi generali dei Missionari Clarettiani e delle Missionarie Clarettiane hanno voluto celebrare a Roma i 200 anni della nascita del Santo Fondatore, Antonio Maria Claret.
Oltre un nutrito gruppo di membri delle differenti comunità della Famiglia Clarettiana, sono intervenuti superiore e superiori generali di diversi Ordini e Congregazioni, l’ambasciatore di Spagna presso la Santa Sede, altre personalità e un pubblico
parrocchiano che riempiva completamente i banchi della Basilica del Cuore di Maria. (4 foto )
La celebrazione è incominciata alle 18,30. E’ stata presieduta dal Cardinal José Saraiva Martins, cmf, Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, il quale nell’omelia ha messo in risalto lo spirito missionario che Claret ha lasciato come eredità ai suoi figli e figlie e continua a vivere nella Chiesa. Lui stesso si riconobbe favorito di questo dono: di essere un membro della Congregazione dei Missionari Clarettiani . (10 fotos )
Molti sono stati i sacerdoti concelebranti delle differenti Congregazioni e del clero secolare; soprattutto di clarettiani provenienti da tutte le comunità di Roma.
Terminata la celebrazione liturgica, gli invitati sono passati a condividere un’agape fraterna nei locali della Curia. Da parte loro, i parrocchiani lo hanno fatto passando nel cortile della parrocchia (7 foto ).
Le superiore e i superiori generali hanno avuto come ricordo la recente edizione rinnovata dell’Autobiografia di Sant’Antonio Maria Claret e qualche altro opuscolo edito sul Claret. Il resto degli invitati ha portato seco qualche semplice pubblicazione sopra il P. Fondatore. Da parte sua, l’Istituto Giuridico ha offerto a tutti gli invitati alcune delle sue ultime pubblicazioni.
