Bangalore, India. La notte del 17 marzo circa 300 persone hanno partecipato ad un incontro interreligioso di preghiera per il popolo del Giappone, organizzata dall’Arcidiocesi di Bangalore e dalla “Sumanahalli Society” (Società di collaborazione fra il Governo ed il volontariato della Chiesa a favore dei malati di lebbra, di AIDS, di handicappati ed indigenti). La “Sumanahalli Society” è gestita dai Clarettiani ed attualmente è diretta dal P. George Kamanthanam, CMF …
La preghiera è stata diretta dall’Arcivescovo di Bangalore, Mons. Bernard Moras e vi hanno partecipato pure i responsabili delle comunità induiste, mussulmane e di Jain.
Attraverso alcune veglie precedenti, tutti i presenti hanno potuto condividere la luce ed invocare la presenza di Dio. Una di queste è stata fatta a Mioinakayama, una impresa giapponese che lavora in Bangalore. Un messaggio di condoglianze è stato firmato da tutti gli assistenti e consegnato ai due assessori del consolato del Giappone, in Valia Bangalore Salini e Sarkar Paremitha.
Da parte sua, l’Arcivescovo ha annunciato una donazione di 1 milione di rupie per le persone colpite dallo tsunami ed ha incoraggiato tutti a lavorare per questa causa. Al termine della preghiera è stato costituito un comitato centrale per pianificare e coordinare le diverse operazioni in favore dei colpiti dal disastro. La “Sumanahalli Society” coordinerà questi sforzi.