Cari confratelli nel Cuore Immacolato di Maria,
Saluti da Lagos, Nigeria.
Noi, i Superiori Maggiori ed i coordinatori delle Missioni che servono negli Organismi Maggiori di San Carlo Lwanga, Padre Xifré, Mãe da África, Nigeria Orientale, Nigeria Occidentale, Camerun, Congo e Missione dello Zimbabwe, ci siamo incontrati a Lagos dal 26 febbraio al 4 marzo 2019, per il nostro incontro annuale di ACLA. Nonostante le tensioni elettorali, i nostri confratelli clarettiani della Nigeria Occidentale, con il caloroso saluto ”Ẹ ku abọ”, ci hanno accolto con cuore allegro.
Sentiamo la comunione di tutta la Congregazione attraverso la lettera paterna del Padre Generale con le sue bellissime parole iniziali: “Attraverso questa lettera, voglio esprimere la mia vicinanza spirituale durante il vostro incontro”. Abbiamo anche ricevuto una lettera del Padre Rohan Dominic, di SOMI in Africa, e del Prefetto Generale di Spiritualità. Partendo da queste lettere, discerniamo insieme per una maggiore collaborazione nell’area della formazione, TICLA e delle questioni sociali di GPIC, in particolare nella costruzione della pace e della riconciliazione, che è stato un tema essenziale del Sinodo Africano.
Avendo riflettuto sul messaggio finale del Papa sulla protezione dei minori, riflettiamo su come affrontare questi problemi per prevenirli nel nostro ambiente clarettiano in Africa. Chiediamo ai nostri confratelli di essere una luce per le nazioni, di apprezzare la nostra vocazione come dono di Dio e di creare un ambiente sicuro per la protezione dei minori e delle persone vulnerabili nelle nostre comunità e nei nostri istituti.
Scegliamo e decidiamo di discernere e accompagnare i nostri candidati nei centri internazionali e interculturali. Formeremo Clarettiani e non individui provenienti da diversi paesi. A questo proposito, abbiamo optato per lo scambio di personale e studenti in tutti questi centri. Il noviziato in Guinea Equatoriale è pronto per iniziare il 14 agosto 2019. Abbiamo visitato due case di formazione, il Postulato di Ibefun e il Teologato di Ibadan, e abbiamo avuto il tempo di dialogare con gli studenti. Abbiamo fatto capire agli studenti che sono il futuro della Chiesa.
Come Congregazione in uscita, ci preoccupiamo delle situazioni sociali e politiche nei paesi e nelle missioni in cui forniamo servizi. La tortura dei nostri confratelli in Camerun ci ha preoccupato molto. Ci incoraggiamo tutti a vicenda per essere messaggeri di unità e pace nel contesto della divisione sociale e del conflitto, e di lasciare che la luce del Vangelo illumini e guidi i nostri cuori.
La formazione per la solidarietà e la missione che si è svolta in Kenya nel settembre 2018 e che si svolgerà a Yaoundé dal 10 al 14 giugno 2019 funge da piattaforma per affrontare e attuare le preoccupazioni dello sviluppo sostenibile nel nostro continente. Abbiamo nominato il Fr. Robert Omondi come coordinatore di SOMI a livello del nostro continente.
Continueremo a servire i fedeli nelle nostre periferie attraverso il ministero della pastorale biblica. I seminari organizzati in Nigeria e Kenya lo scorso anno hanno equipaggiato alcuni dei nostri evangelizzatori in questo ministero. Nel mese di aprile del 2020 organizzeremo il Congresso Biblico per l’Africa a Owerri.
I giovani sono il futuro della nostra chiesa e del mondo. A tale riguardo, gli animatori dei giovani e le vocazioni per l’Africa saranno coordinati dal P. Daniel Mary, Superiore maggiore della Nigeria Occidentale. Insieme al gruppo elaboreranno un piano per questo grande apostolato nel nostro continente. Il nostro continente ha la benedizione per ospitare, il prossimo anno, il Congresso per educatori clarettiani che si svolgerà in Guinea Equatoriale. I preparativi sono in corso.
Abbiamo visitato il luogo dove sorgerà TICLA e abbiamo avuto una sessione di lavoro di un’intera giornata presso il cantiere. Il terreno è stato recintato e il blocco accademico è in costruzione. Abbiamo avuto un colloquio con l’ingegnere e gli amministratori della costruzione in relazione a questo grande progetto. TICLA è un progetto clarettiano e incoraggiamo tutti i nostri Organismi e Missioni a preparare il personale per il suo funzionamento.
Ringraziamo tutti i nostri confratelli per i servizi alla Chiesa. Siamo grati per le preoccupazioni di tutta la Congregazione per il nostro continente. Continueremo ad essere luce per le nazioni attraverso il nostro semplice stile di vita, consolidando il nostro scambio di beni e di personale. Continuiamo a chiedere le preghiere di tutta la Congregazione mentre lavoriamo per diffondere il carisma del nostro Fondatore in questo bellissimo continente africano.
I Superiori Maggiori ed i Coordinatori delle Missioni di ACLA.