Città di Panama, Panama. Lo studente David Martínez Gómez, CMF, uno dei giovani clarettiani che ha partecipato all’Incontro Mondiale dei Giovani Indigeni a Panama dal 17 al 21 gennaio 2019 a Soloy, nella regione Ngäbe-Bugle, parla della sua esperienza e delle sue intuizioni, dopo aver fatto parte di di questo grande evento che Papa Francesco ha sempre citato nei suoi messaggi ai giovani partecipanti alla 34 ° Giornata Mondiale della Gioventù, che si svolgeva in quella città. Il tema dell’incontro era “Assumiamo la memoria del nostro passato per costruire il futuro con coraggio“.
Dopo l’annuncio di Papa Francesco di Panama come sede della Giornata Mondiale della Gioventù (GMG 2019), durante la Messa di chiusura della GMG 2016 a Cracovia (Polonia), una delle varie proposte è stata quella di coinvolgere i giovani indigeni in questo evento e mostrare “il volto indigeno” della Chiesa. Da qui è nata l’idea di avere, per la prima volta, un incontro precedente specificamente rivolto ai giovani indigeni di tutto il mondo. La proposta ha assunto più corpo e peso in una riunione pastorale indigena regionale a Chiapas, in Messico, nell’ottobre 2016. Dopo una serie di incontri e con la benedizione della Conferenza episcopale panamense, si è deciso di tenere l’incontro in quei menzionati giorni. nella comunità di Soloy.
EMJI si trova in rete: emji2019 (Facebook, Twitter, Instagram, YouTube); e questo è il suo sito ufficiale: http://emji2019.org/
[envira-gallery id=”40576″]
Messaggio del Papa Francesco:
