Città del Vaticano. La XV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi sulla gioventù, la fede e il discernimento vocazionale, iniziata il 3 ottobre, si è conclusa definitivamente domenica mattina, 28 ottobre 2018, con la celebrazione della Messa di chiusura presieduta da Papa Francesco nella Basilica di San Pietro.

“A tutti voi che avete partecipato a questo viaggio insieme, vi ringrazio. Possa il Signore benedire i nostri passi, affinché possiamo ascoltare i giovani, essere loro vicini e testimoniare davanti ad essi Gesù, la gioia della nostra vita“, ha detto Papa Francesco.
Era sabato, 27 ottobre, verso le 21:00, quando il documento finale del Sinodo è stato presentato durante la conferenza stampa. Questo documento, che era basato e ispirato alla Via di Emmaus di Luca (vedi Lc 25, 13-35), si compone di tre parti e si intitola come segue: 1) “Egli Camminava con loro“; 2) “I loro occhi erano chiusi“; 3) “E se ne andarono senza indugio.”

La prima parte tratta aspetti concreti della vita dei giovani. Sottolinea l’importanza delle scuole, delle parrocchie, della necessità di formazione dei laici nell’accompagnamento dei giovani. Mette in risalto l’efficienza, il dinamismo e le istruzioni catechistiche offerte nelle parrocchie. Affronta anche la realtà dei giovani per quanto riguarda la migrazione, l’abuso, la “cultura usa e getta”. Si occupa anche dell’uso dell’arte, della musica e dello sport come risorse pastorali.

La seconda parte del documento afferma che i giovani sono uno dei luoghi teologici in cui il Signore è presente tra noi. Attraverso di loro, la Chiesa può rinnovarsi, scrollandosi di dosso la sua pesantezza e lentezza. Mostra due concetti: missione e vocazione. “La missione è una bussola sicura per i giovani, poiché è il dono che porta una felicità autentica e duratura.” “Ogni vocazione battesimale è una chiamata alla santità“. La seconda parte affronta anche il concetto di accompagnamento e discernimento che sono essenziali per lo sviluppo, la missione e la vocazione dei giovani.

D’altra parte, la terza parte parla di una Chiesa giovane. Maria Maddalena, la prima testimone della Risurrezione, è l’icona di questa Chiesa. “Camminare insieme” è la dinamica sinodale che i Padri portano in questa parte. Camminare con i giovani, chiamare tutti senza esclusione.

“Il frutto di questo Sinodo, l’elezione che lo Spirito ci ha ispirato attraverso l’ascolto e il discernimento, è di camminare con i giovani che sono tutti testimoni dell’amore di Dio. Possiamo descrivere questo processo parlando della sinodalità per la missione, cioè della sinodalità missionaria “.

Tutto ciò invita le Conferenze episcopali di tutto il mondo a proseguire il processo di discernimento con l’obiettivo di sviluppare soluzioni pastorali specifiche. La definizione di “sinodalità” fornita è uno stile per la missione che ci incoraggia a passare dal “me” al “noi” e a considerare la molteplicità di volti, sensibilità, origini e culture.
Il documento sinodale ricorda inoltre alle famiglie e alle comunità cristiane l’importanza di accompagnare i giovani alla scoperta del dono della loro sessualità. I Vescovi riconoscono la difficoltà della Chiesa di trasmettere la bellezza della visione cristiana della sessualità nell’attuale contesto culturale. Il documento dice che è urgente cercare “i modi più appropriati che siano concretamente tradotti nello sviluppo di percorsi di formazione rinnovati“.

Il documento termina con una chiamata a diventare santi, a risvegliare il mondo con la santità e a lasciare che la Chiesa sia attratta dalla santità dei giovani.

“Attraverso la santità dei giovani, la Chiesa può rinnovare il suo ardore spirituale e il suo vigore apostolico. Il balsamo della santità generato dalla vita di molti giovani può guarire le ferite della Chiesa e del mondo, riportandoci a quella pienezza d’amore a cui siamo sempre stati chiamati: i giovani santi ci spingono a ritornare al nostro primo amore “.

Documento originale in italiano: http://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2018/10/27/0789/01722.html

Riassunto giornaliero realizzato ed imparziale del Sinodo: https://www.facebook.com/synod2018

Il Sinodo in due minuti: https://www.facebook.com/synod2018/videos/110219886585491/