Caceres, Spagna. Il 6 ottobre 2018, un dipinto commemorativo della visita del Padre Claret al monastero nel 1867, dal 20 al 22 maggio, è stato consegnato al Reale Monastero di Santa Maria di Guadalupe. L’anno scorso si sono compiuti i 150 anni dal giorno di questa visita e questo è il motivo per cui, su suggerimento della comunità francescana, il Governo Provinciale ha deciso, pochi mesi fa, di commissionare un dipinto a D. Juan Palomo Reina, che è quello che ora è stato consegnato. Apprezziamo l’accoglienza e le strutture fornite dalla comunità francescana; estendiamo la nostra gratitudine al pittore D. Juan Palomo Reina, che è riuscito a catturare l’importante momento della vita del Claret sulla tela.
In una nota autobiografica del Padre Claret su questa visita, si dice:
“Ricorda i favori nella Cappelletta della Vergine di Guadalupe. Giorno 20 maggio, S. Bernardino da Siena». A livello personale è stata una visita che ha segnato la vita del santo, ma ha segnato anche la vita di questo monastero come alcuni dei suoi storici hanno sottolineato: «Da Guadalupe (Claret) ha portato alla corte di Spagna la sua personale impressione di decadenza e rovina e la sua influenza per ottenere il restauro desiderato “(Sebastián García).
Il dipinto sarà collocato nella galleria dei santi e personaggi illustri che hanno visitato il monastero o che hanno avuto un legame speciale con esso.
La presentazione del dipinto a don Guillermo, parroco del Santuario, ha avuto luogo nell’ambito della celebrazione eucaristica della Messa dei pellegrini e ha visto la partecipazione del P. Provinciale di Bética, Felix J. Martínez, della comunità della Curia Provinciale e di alcuni clarettiani delle comunità di Don Benito, Almendralejo e Siviglia.
Dopo l’evento, i Clarettiani hanno condiviso un pranzo in un ristorante in Guadalupa, e quello stesso pomeriggio siamo tornati alle loro rispettive comunità.
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