Mongomo, Guinea Equatoriale. I giovani missionari della Delegazione Indipendente di Padre Xifré hanno tenuto il Quinquennio di quest’anno dal 26 al 29 dicembre 2023 presso la residenza della Basilica dell’Immacolata Concezione di Mongomo, il cui tema era “Giovani missionari in una chiesa sinodale.” I padri Antonio Nvó Nvó Bindang, Jacinto Bikoro Mifumu, Axel Joel Yolanda, Edelmiro Nena Panadés, Boris Jonathan Mbá Obame, Venancio Sapa Mbala, Pergentino Edjang Motu, CMFF, il Prefetto della Formazione della Delegazione, e mons. Juan Domingo Beka, CMF, Vescovo della Diocesi di Mongomo, come loro facilitatore.
Durante l’incontro, monsignor Juan Domingo ha presentato una relazione di sintesi sulla prima fase dell’Assemblea sinodale. Ha partecipato all’assemblea come Presidente della Conferenza Episcopale della Guinea Equatoriale. Il vescovo ha affermato che la sinodalità nella Chiesa non è nuova, poiché la Chiesa è sempre stata legata alla comunione. Il Concilio Vaticano II ha sottolineato l’unità della Chiesa come popolo di Dio. Tuttavia, la novità di questa assemblea sta nel modo in cui si è sviluppata con la partecipazione di persone provenienti da diversi background e tradizioni. Ciò ha incoraggiato e riacceso lo spirito di comunione che ha caratterizzato il Concilio Vaticano II. La sinodalità è diventata una spiritualità che promuove l’unità. Nella sua lettera, Evangelii Gaudium, Papa Francesco sostiene una chiesa che include tutti e promuove uno spirito di uscita. Durante il sinodo, monsignor Juan Domingo ha osservato che la Chiesa ha incoraggiato la partecipazione dei laici alle sue decisioni e al loro senso di appartenenza. La sinodalità consiste nel lavorare insieme da una prospettiva di comunione, partecipazione e missione. Il sinodo non ha avuto un tema specifico; ha puntato a dare priorità all’ascolto della gente e a considerare tutto ciò che il popolo di Dio pensa ed esprime. È stata affrontata anche la questione del clericalismo, che sta causando danni significativi alla Chiesa ed è presente sia tra i pastori che tra i laici.
Durante la sessione su questioni pratiche, P. Felix Obaga, CMF, Superiore Maggiore della Delegazione, ha guidato la discussione. Ha fatto riferimento a documenti come il Piano Generale di Formazione (capitolo 11), Essere Sacerdoti oggi di Gisbert Greshake, Come non dire Messa, e Manuale del Novizio, invitando i partecipanti ad avvicinarsi con entusiasmo a questa fase. Ha sottolineato l’importanza di questa fase, che può determinare il futuro del loro ministero. P. Felix ha incoraggiato i partecipanti a condividere le gioie e le difficoltà dei loro primi anni di ministero sacerdotale. Ha anche ricordato il significato delle attività di pianificazione, fornendo un adeguato accompagnamento nella promozione vocazionale, preparando adeguatamente le celebrazioni liturgiche e promuovendo un senso di appartenenza e integrazione alla Congregazione e alla Delegazione.
I partecipanti hanno espresso gratitudine alla madre congregazione attraverso la Delegazione di Padre Xifré, il Prefetto della Formazione e il Vescovo per la formazione permanente ricevuta durante questo Quinquennio e si sono impegnati a viverla.
Fonte: P. Axel Joël Yolanda, CMF. Segretario della delegazione di Padre Xifré.