Roma, Italia. Sabato 13 novembre, alle ore 14:00 di Madrid, circa duecento persone provenienti da diversi continenti e membri della famiglia clarettiana si sono incontrate in un incontro formativo virtuale. La convocatoria fa parte dell’immediata preparazione all’incontro dei leader degli otto gruppi familiari e dei loro rappresentanti e che si svolgerà a Roma, dal 3 all’8 dicembre 2021.
L’animatore dell’incontro è stato il P. Adrián de Prado Postigo CMF. Il punto di partenza sono state alcune considerazioni che hanno fatto su Sant’Antonio Maria Claret e Clarà, l’uomo ed il santo, sul modo di fare le corde e l’allegoria sulla fabbrica di tessuti. Poi, Adrián ci ha fatto visitare luoghi associati a una fabbrica di arazzi per vedere cosa viene lavorato lì, dal laboratorio di famiglia al mercato attraverso il lavoro del cartone e la fabbrica di arazzi reali. L’allegoria ha contribuito a collegare spazi e compiti con verbi fondamentali e chiave del nostro carisma, coniugando presente, passato e futuro con due fonti di ispirazione: quella di Sant’Antonio Maria Claret e Clarà, da un lato, e quella di Papa Francesco, dall’altro.
Riconoscerci come parte di una famiglia è sempre una cosa positiva. Tuttavia, la trama dell’incontro, nelle sue diverse tappe, propone un compito ancora in sospeso: quello di vivere la familiarità che è caratteristica di chi si riconosce figlio e figlia, eredi dello stesso fondatore e padre.
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