Brasil. Al Padre Claret le hubiera encantado estar ahí. 21 claretianos, de la Congregación y laicos, provenientes de China, Argentina, Chile, Colombia y diversos lugares del Brasil, para poner en común la experiencia de educación a distancia (EAD), para imaginar juntos el intercambio de saberes, experiencias y asesoría mutua y para crear una red congregacional de esta modalidad de la di San Michele che il P. Claret animò con tanto entusiasmo e creatività. Ci accoglie il Centro Universitario Clarettiano (CEUCLAR) di Batatais, nello Stato di Sâo Paolo, con il suo moderno e accreditato campus che offre 63 corsi di studio. Dal 30 marzo al 4 aprile abbiamo l’opportunità di conoscere il grande lavoro che hanno fatto, nella formazione biblica e teologica, il Centro di Educazione a Distanza (CEAD) di Santiago del Cile e il Centro di Studi Filosofici e Teologici (CEFYT) di Cordoba, in Argentina. Conosciamo la Fondazione Universitaria Clarettiana (FUCLA), che è nata tre anni fa nella missione del Chocò (Colombia), come frutto maturo dei 100 anni di presenza della Congregazione in questo paese.
Due presenze sono state in modo speciale significative in questo evento, convocato dalla Confederazione interprovinciale Clarettiana latinoamericana (CICLA): una è stata quella del P. Francesco Carìn, della comunità di Beijing (CINA) che, dentro questa esperienza d’avanguardia dell’Asia, con risposte come le Pubblicazioni Clarettiane, cerca di scoprire i possibili cammini verso l’evangelizzazione in rete, in un contesto sociopolitico assolutamente particolare nel vasto continente cinese. L’altra è stata quella del Vescovo clarettiano Gaspar Quintana, sempre fraterno, che cerca nella novità clarettiana gli elementi per fortificare il sapere e la fede del popolo della sua diocesi di Copiapò, nel nord del Cile.
Una documentata relazione del P. Alfredo Melani, di Argentina, ci ha fatto vedere che la EAD si trova nella più genuina linea di evangelizzazione con tutti i mezzi possibili e nel mandato congregazionale di risposta al più urgente, opportuno ed efficace. Condividiamo il cammino dei diversi centri educativi superiori che offrono la modalità a distanza con proposte di avanguardia: “La inclusione sociale panamasonica”, “L’università dei poveri”, “La democratizzazione del sapere superiore”, “La conoscenza globale della portata del clic”, “Missione condivisa senza limiti attraverso le TICs”.
Al disegno di questa rete clarettiana di educazione superiore è associata la preziosa esperienza educativa e il dotto sapere degli istituti di Teologia di Vita Consacrata di Madrid, Roma, Bangalore (India) e Manila (Filippine) che questa volta non hanno potuto essere presenti a Batatais, ma sono chiari segni di queste strade audaci di evangelizzazione nel mondo della conoscenza.
Al termine di questa nuova versione dell’Accademia, messa in moto dal P. Claret, i partecipanti hanno definito la creazione di una rete virtuale che renderà possibile l’interscambio di programmi, la circolarità dei contenuti e il consolidamento del talento clarettiano nell’educazione superiore.